Courrier sud

Courrier sud - Antoine de Saint-Exupéry Stralci di vita a metà tra le dune del deserto africano, sorvolato in solitaria, e i quartieri di Parigi, tra i posti di guardia e un'antica casa di campagna; episodi che si susseguono seguendo un ritmo prima lento, poi sempre più serrato fino ad arrivare al tragico epilogo.
Due cose mi hanno colpito molto: il rapporto con "l'Arabo" (come i francesi continuano a chiamare le popolazioni del Maghreb, che tecnicamente non sono arabe) e la musica nascosta nelle parole. Sarà una mia fissazione, ma quando leggo in francese è più bello farlo a voce alta.